
Il provvedimento prevede misure su formazione, controlli e prevenzione (D.L. 31 ottobre 2025, n. 159).
Nella Gazzetta ufficiale del 31 ottobre scorso è stato pubblicato il cosiddetto Decreto sicurezza sul lavoro (D.L. n. 159/2025). Il provvedimento recante “Misure urgenti per la tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e in materia di protezione civile” centra l’attenzione soprattutto sugli aspetti relativi alla formazione, ai controlli e alla prevenzione.
In particolare vengono previste:
– la revisione delle aliquote INAIL e dei contributi agricoli a partire dal 1° gennaio 2026;
– nuove disposizioni in materia di adesione delle imprese alla Rete del lavoro agricolo di qualità (necessaria l’assenza di condanne penali o sanzioni amministrative in materia di salute e sicurezza sul lavoro negli ultimi tre anni);
– forte attenzione al fenomeno del subappalto e al suo controllo;
– disposizioni specifiche sui strumenti digitali (badge di cantiere e patente a crediti);
– potenziamento dell’organico dell’INAIL e del Comando Carabinieri per la tutela del lavoro;
– rafforzamento della formazione per i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS);
– il rafforzamento della tutela assicurativa INAIL per gli studenti impegnati nei percorsi di formazione scuola-lavoro;
– l’adozione di linee guida per l’identificazione, il tracciamento e l’analisi dei mancati infortuni;
– visite mediche aggiuntive per le attività ad alto rischio di infortuni;
– destinazione delle risorse derivanti dalle sanzioni irrogate dalle ASL alle attività del Servizio prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro (SPRESAL) e a quelle di formazione e aggiornamento professionale.






